CORONAVIRUS Covid-19: UN’AZIENDA PUÓ CONFERIRE I DPI USATI DAI SUOI DIPENDENTI ALLA MUNICIPALIZZATA?

è importante prestare attenzione alla differenza tra rifiuti urbani, speciali e assimilati.

LA DIFFERENZA TRA RIFIUTI URBANI E RIFIUTI SPECIALI

Secondo la definizione contenuta nell’art. 184 del D.lgs. 152/2006, semplificando:

  • sono rifiuti urbani, per esempio, quelli provenienti da civili abitazioni, da spazzamento delle strade o pulizia di aree verdi (art. 184, c. 2);

 

  • sono rifiuti speciali, invece, quelli provenienti da attività industriali, agricole, artigianali, commerciali e di servizi (art. 184, c. 3).

 

Rifiuti assimilati agli urbani: appartengono alla classe dei rifiuti urbani anche i rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di civile abitazione, laddove assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità tramite i regolamenti comunali (o meglio, rifiuti urbani per assimilazione, ai sensi dell’art. 184, c. 2, lett. b)).

RISPOSTA: Un’azienda può conferire i DPI usati dai propri dipendenti alla municipalizzata, solo se il Comune di riferimento ha assimilato agli urbani questa tipologia di rifiuti.

Altrimenti deve avvalersi di azienda privata di smaltimento rifiuti.

Le ordinanze delle Regioni si riferiscono alle modalità di conferimento al servizio pubblico, se non ci si avvale del servizio pubblico di raccolta sarà necessario gestire i DPI come rifiuti speciali con i codici 15 02 03, 15 02 02 (in funzione dell’eventuale presenza di sostanze pericolose oltre le concentrazioni limite) oppure come rifiuti sanitari potenzialmente infetti (18 01 03).

 

Il conferimento al servizio pubblico, nelle regioni nelle quali non è stata emessa l’ordinanza, è possibile solo se il comune ha assimilato agli urbani questa tipologia di rifiuti, in caso contrario il conferimento al servizio pubblico di rifiuti non assimilati è un reato.

 

Rimaniamo a disposizione per ulteriori dubbi o chiarimenti, non che per supportarvi per gli smaltimenti suddetti.

SIMEA SRL: Contattaci allo 0287238633 o info@simeasrl.it per la gestione dei rifiuti mascherine e guanti utilizzati nei luoghi di lavoro durante la fase di emergenza da COVID-19.

Condividi