RIFIUTI – SANZIONI PER MANCATO CONTROLLO DELLE AUTORIZZAZIONI

La Sentenza della Cassazione n. 38981/17: il mancato controllo delle autorizzazioni può comportare il rischio di sanzione penale fino a 2 anni di arresto e 26.000 euro di ammenda.

Una recentissima sentenza della Cassazione (n. 39981/17) ha confermato ancora una volta che è dovere di chi conferisce ad altri soggetti i propri rifiuti per il recupero o lo smaltimento accertarsi che questi siano autorizzati allo svolgimento di tali operazioni e per quelle tipologie di rifiuto.

Spesso le imprese sottovalutano quest’aspetto perché hanno la percezione che si tratti non tanto di un adempimento obbligatorio quanto di una cautela imprenditoriale la cui inosservanza non comporta rischi rilevanti.

La Cassazione ha invece ribadito che il mancato controllo delle autorizzazioni da parte dell’impresa produttrice del rifiuto fa concorrere l’impresa al reato di illecita gestione di rifiuti in concorso quindi con il soggetto che li ha ricevuti pur non avendo il prescritto titolo abilitativo.

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